Nel 2000 l’Italia era il 5° Paese europeo e il 9° al mondo per la produzione di autovetture e ha perso progressivamente posizioni fino ad arrivare, nel 2022, rispettivamente in 8^ e in 20^ posizione. Il mercato auto italiano, invece, dopo gli anni di recessione 2012-2014 in cui le vendite toccano il record negativo di 1,3 milioni (2013), torna a stabilizzarsi a 1,93 milioni di autovetture vendute nel triennio 2017-2019. Dopo la crisi pandemica, le vendite di auto recuperano, ma i volumi rimangono di circa il 20% al di sotto dei livelli del 2019. L’accordo strategico siglato a ottobre 2023 tra ANFIA e Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha l'obiettivo condiviso di stimolare la crescita della produzione nazionale per raggiungere volumi superiori al milione di autoveicoli leggeri prodotti negli stabilimenti italiani e dell’occupazione, supportando anche la transizione della componentistica per lo sviluppo di una filiera italiana più innovativa e sostenibile ecologicamente ed economicamente, in coerenza con il futuro dell’industria.
L’Area Studi e Statistiche ANFIA elabora outlook e statistiche aggiornate sulle dinamiche della filiera automotive italiana e internazionale. Oltre ai dati su immatricolazioni, produzione, trade e parco circolante, approfondisce lo studio dei fenomeni, dei comparti produttivi e dei temi di stretta attinenza del settore.
ANFIA è il referente di Enti internazionali come ACEA (Vai alla mappa interattiva degli stabilimenti produttivi in Europa), OICA e CLCCR, per la raccolta di informazioni e dati statistici sull’industria automotive riguardanti l'Italia.
L’Associazione popola, inoltre, la rubrica Statistiche e Pubblicazioni ANFIA del portale ANSA-Motori e collabora con vari enti e istituzioni italiani, anche nella redazione di studi e pubblicazioni. Tra questi, la Camera di commercio di Torino, il Cluster Trasporti, il Polo Innovazione Automotive, ASSTRA e il Cluster lombardo della mobilità.
ANFIA è infine tra i membri fondatori di IATF insieme alle Associazioni consorelle statunitense AIAG, inglese SMMT, tedesca VDA e francese FIEV, nonché le corrispondenti Case automobilistiche. In qualità di membro IATF, in rappresentanza dell’industria nazionale, ANFIA ha contribuito allo sviluppo della Specifica Tecnica ISO/TS 16949, poi diventata norma IATF 16949:2016, e ne monitora costantemente l’applicazione dello schema di certificazione in Italia.