Si è svolto stamattina a Torino, presso Unicredit University, il workshop “Il futuro non sarà più quello di una volta. La doppia transizione ESG e Digitale tra necessità e opportunità - Gli strumenti per affrontarla”, organizzato da Iniziativa con la partecipazione di Finpiemonte, Regione Piemonte, Unicredit, ANFIA e Comune di Torino.
Il workshop si colloca nell'ambito del progetto supportato dalla Commissione europea SURE 5.0 - volto a supportare la transizione 5.0 nelle filiere Automotive, Trasporti, Mobilità, Aeronautica e Difesa, Elettronica - di cui ANFIA e Iniziativa sono partner.
Per affrontare il cambiamento imposto dal nuovo scenario della transizione 5.0, focalizzata su sostenibilità e digitalizzazione, trasformando i rischi del cambiamento in opportunità di progresso per la comunità piemontese, serve una nuova politica industriale, che metta le imprese nelle condizioni di utilizzare una varietà di strumenti. In questo scenario, la convergenza tra finanza pubblica e finanza privata è una delle leve per mobilitare le risorse necessarie per far fronte agli investimenti che servono a sostenere in modo adeguato l’evoluzione delle imprese nel mondo che cambia.
Alla tavola rotonda conclusiva "Le opportunità di fare sistema" ha preso parte il Direttore Generale ANFIA Gianmarco Giorda.
A partire dalla sigla dell’accordo ANFIA-Mimit dello scorso ottobre la nostra associazione ha assunto il ruolo di interlocutore identificato dal Governo per la definizione di un Piano di transizione della filiera industriale, mirato ad accompagnare e supportare le imprese nei processi di digitalizzazione e decarbonizzazione di prodotti e processi.
Il lavoro che abbiamo svolto in questi mesi nell’ambito del Tavolo Sviluppo Automotive si è quindi concentrato su tutti i fattori che incidono sulla competitività del nostro comparto industriale - mercato e produzione; efficientamento produttivo; ricerca e sviluppo; formazione e occupazione; transizione della componentistica – andando ad individuare per ciascuno obiettivi realizzabili attraverso l’implementazione di misure ad hoc, come l’incremento dei volumi produttivi di autoveicoli sul territorio e il mantenimento e lo sviluppo delle competenze nazionali in termini di progettazione e ricerca e sviluppo”.
Gianmarco Giorda, Direttore Generale ANFIA