A febbraio 2022, il mercato auto in UE+EFTA+UK chiude in flessione rispetto allo stesso mese del 2021: -5,4% e 804.028 immatricolazioni. Nell’UE14 allargata all’EFTA, il mercato di febbraio risulta i calo del 5,3%, mentre nell’UE dei nuovi membri, il calo è del 6,1%. I major markets vedono calare le proprie immatricolazioni in linea alla media UE, -5,5% con una quota pari al 68,1% del totale. Il primo bimestre del 2022, con 1.626.350 immatricolazioni, chiude in calo tendenziale del 3,9% rispetto al primo bimestre 2021. I major markets rappresentano il 67,6% del mercato da inizio 2022. L’Italia è il terzo paese per immatricolazioni nel mese ed il secondo da inizio anno, con 110.869 unità a febbraio e con 218.716 nei primi due mesi. La Germania è il primo mercato a febbraio e nel cumulato.
Il Gruppo Stellantis, con 163.920 unità vendute nel mese, rappresenta il 20,4% del mercato, al secondo posto dopo il Gruppo Volkswagen, che ha una quota del 24,1%. Nel caso di Stellantis assistiamo ad un calo del mercato superiore alla media UE (-17,5%). Nei primi due mesi del 2022, le immatricolazioni di Stellantis calano del 15,1% e rappresentano il 19,7% del totale (320.662 vendite).
In calo tutti i principali mercati extra-UE (ad eccezione della Cina), sia a febbraio che da inizio anno.
