Nel mese di maggio, il mercato autovetture continua a mostrare una variazione mensile negativa, anche se è la più contenuta dall’inizio dell’anno: nel mese le immatricolazioni sono 121.341, in calo del 15,1% rispetto a maggio 2021. Nel periodo gennaio maggio 2022, le immatricolazioni sono state 557.084, in calo del 24,3%.
Analizzando nel dettaglio le immatricolazioni per alimentazione, le autovetture a benzina vedono il mercato di maggio ridursi del 22%, con una quota di mercato del 28,7%, mentre le diesel si riducono del 29,7% rispetto al quinto mese del 2021 ed hanno una quota del 19,2%. Nei primi cinque mesi, le immatricolazioni di autovetture a benzina si sono ridotte del 36,1% e quelle del diesel del 37,2%.
Le immatricolazioni delle auto ad alimentazione alternativa rappresentano il 52,2% del mercato di maggio 2022, in calo del 3% nel mese e dell’8,1% nel cumulato, con una quota di mercato del 52,4%. Le autovetture elettrificate rappresentano il 43,2% del mercato di maggio, in flessione dello 0,8%, mentre, nei primi cinque mesi del 2022, hanno una quota del 42,8% e calano del 6,9%. Tra queste, le ibride non ricaricabili crescono dell’1,1% nel mese e raggiungono il 33,3% di quota, risultando il tipo di alimentazione con la maggior quota da undici mesi consecutivi, e, nel cumulato, sono in diminuzione del 6,4%, rappresentando il 33,9% del totale. Le immatricolazioni di autovetture ricaricabili si riducono del 6,6% e rappresentano il 9,9% del mercato (-8,8% e 8,9% di quota nei primi cinque mesi del 2022). Tra queste, le auto elettriche hanno una quota del 3,7% e diminuiscono del 12,7%, mentre le ibride plug-in si riducono del 2,6% e rappresentano il 6,2% del totale. Infine, le autovetture a gas rappresentano l’8,9% dell’immatricolato di maggio, di cui il 7,9% è rappresentato da autovetture Gpl (+4,6%) e l’1% da autovetture a metano (-60,6%). Da inizio 2022, le autovetture Gpl risultano in crescita del 6,2% e quelle a metano in calo del 63,2%.