Nella classe delle vetture driverless, UniNa Corse - Squadra Corse dell’Università degli Studi di Napoli Federico II si aggiudica il terzo posto, mentre il team Sapienza Corse di Sapienza Università di Roma vince il Cost Event nella classe delle vetture a combustione termica.
Varano de’ Melegari, 9 settembre 2024 – Con la closing ceremony delle 20.30, si è chiusa ieri la XIX edizione di Formula SAE Italy - evento educational internazionale organizzato da ANFIA in partnership con SAE International, con l’Autodromo “R. Paletti” di Varano de’ Melegari e con la main sponsorship di Iveco Group. L’evento ha visto la partecipazione di circa 1.600 studenti provenienti da 17 Paesi. Complessivamente sono stati 63 i team in gara, di cui 50 europei, con 21 italiani, provenienti da 18 diversi atenei, e 9 extra-europei.
Il podio della Classe 1CV (vetture a combustione interna) vede al primo posto MoRe Modena Racing Hybrid dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, che ha ottenuto punteggi elevati in tutte le prove, vincendo sia il Business Presentation Event che il Design Event – in quest’ultimo caso grazie alla progettazione del sistema ibrido - oltre all’Endurance e all’Autocross della Classe 1C, grazie ad una vettura di livello, competitiva sotto tutti gli aspetti, che accoglie la tecnologia ibrida. Un progetto interessante anche dal punto di vista del layout, con un motore longitudinale anziché trasversale. In seconda posizione, Aixtreme Racing di UAS Aachen, che ha presentato una vettura competitiva, semplice, ma comunque efficace, con cui la squadra si è posizionata al secondo posto sia nell’Endurance che nell’Autocross, e, in terza posizione, il team Fuf Racing Team di Frederick University.
Nella Classe 1EV (vetture elettriche) trionfa FS Team Tallinn di Tallinn UT/UAS - con un primo posto al Cost Event e al Design Event e ottime prestazioni nelle prove dinamiche, in particolare all’Endurance e all’Autocross, dove ha vinto grazie ad una macchina top level per progettazione, realizzazione e soluzioni tecniche, a cominciare dai quattro motori elettrici nelle ruote per come sono stati utilizzati. Elevatissime le performance grazie ai notevoli sistemi di controllo impostati sulla macchina. Si aggiudica il secondo posto Joanneum Racing Graz di UAS Graz, seconda classificata all’Endurance 1EV e all’Autocross e seconda classificata al Cost Event, mentre il terzo posto va al team TU Graz Racing Team di Graz University of Technology, con un buon posizionamento nell’Endurance e un secondo posto nel Design Event, la cui vettura si è contraddistinta per un’aerodinamica molto sofisticata. In generale tutte e tre le vetture sul podio sono risultate sofisticate e competitive.
Nella Classe 3 (presentazione del solo progetto della vettura, senza prototipo) ha conquistato la vetta della classifica il team UniBo Motorsport Hybrid dell’Università di Bologna, premiato per un sistema ibrido prossimo all'implementazione nelle prossime edizioni. Al secondo posto AAM Driverless Racing Team dell’Arab Academy for Science, Technology and Maritime Transport e, al terzo, Salento Racing Team dell’Università del Salento.
Nella Classe 1DV (Driverless), in generale, le ispezioni tecniche si sono svolte con fluidità perché quest’anno i team si sono presentati con vetture già mature e non hanno presentato particolari criticità. Purtroppo, nelle prove dinamiche non si sono visti molti giri completi perché alcuni team hanno avuto problemi con il sistema di guida autonoma e sono stati in parte penalizzati anche dalle condizioni meteo piovose.
Il primo premio è andato a eForce Prague Formula della Czech Technical University in Prague, che ha avuto buoni risultati nelle prove di Acceleration e Autocross (1°posto) ed è stato l’unico ad aver completato il Trackdrive, grazie alle ottime prestazioni della vettura, molto simili a quelle della guida umana – tanto che nello Skidpad si è rilevato un solo decimo di differenza tra la prova affrontata in guida autonoma e quella con la guida umana. Al secondo posto, FS Team Tallinn di Tallinn UT/UAS, che ha dimostrato grandi potenzialità, ma un sistema di guida autonomo ancora un po’ immaturo. In terza posizione, infine, UniNa Corse - Squadra Corse dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Il consuntivo di questa XIX edizione di Formula SAE Italy è estremamente positivo.
Gli studenti partecipanti, circa 1.600, hanno dimostrato grande entusiasmo e impegno nel confrontarsi con le giurie di esperti dell’automotive e del motorsport che li hanno valutati sulle scelte tecniche e progettuali relative ai prototipi presentati, sulle proposte di business plan e sulle capacità di argomentazione legate alla sostenibilità economica e ambientale dei progetti. Un confronto che rappresenta un’opportunità di crescita unica, grazie alla quale i ragazzi imparano divertendosi. L’evento si conferma infatti come esperienza di grande valore formativo per gli aspiranti ingegneri provenienti da 17 Paesi worldwide (tra cui Indonesia ed Egitto) che li prepara più di altre all’ingresso nel mondo del lavoro. Oltre ad imparare a lavorare in team, a rispettare le scadenze di consegna della documentazione tecnica e ad a elaborare, sulla base delle proprie competenze, strategie di partecipazione che coniughino la conformità della vettura al regolamento tecnico della manifestazione con le performance in pista e con le risorse a disposizione, gli studenti convivono per 5 giorni, entrando in contatto con approcci e culture diverse che li arricchiscono umanamente e professionalmente.
Tengo a ringraziare i 31 sponsor – molti dei quali presenti nelle giurie, nel team dei verificatori tecnici e dello staff di pista - e tutti i partner della manifestazione per il sostegno dimostrato in cambio di ottime opportunità di recruitment e networking, massimizzate anche grazie alle funzionalità della nuova app FSAE Italy introdotta quest’anno.
Ci prepariamo ora a pianificare l’edizione 2025 dell’evento, che vedrà i festeggiamenti per il ventennale della Formula SAE Italy, una ricorrenza che ci incoraggia a fare sempre di più e meglio nel favorire la valorizzazione dei giovani talenti e il dialogo tra università e imprese, elemento chiave per affrontare con successo le importanti sfide e trasformazioni tecnologiche che interessano il settore della mobilità in questi anni.
Gianmarco Giorda, Direttore Generale di ANFIA
Ieri si è svolta in pista la prova di Endurance (275 punti sui 1.000 complessivi), che mira a valutare le performance complessive delle singole vetture in gara e rappresenta uno degli eventi principali della competizione. Si svolge lungo un tracciato totale di circa 22 km. Ai componenti del team non è permesso di intervenire sul veicolo durante lo svolgimento della prova, mentre è previsto un cambio di pilota a metà prova. L'ordine con cui i singoli team scendono in pista viene stilato in base ai risultati della prova di Autocross. Quest’anno, sono partiti per primi i due team della doppia classe 1CV+1DV per consentire loro di ricaricare la vettura e partecipare così anche al Trackdrive previsto per le vetture a guida autonoma; hanno poi fatto seguito gli altri team dal più veloce al più lento. Il tempo complessivo dell'endurance è dato dalla somma dei tempi di ciascun pilota, cui vanno a sommarsi le eventuali penalità, comparato con quello del team più rapido in pista.
La prova di Endurance ha coinvolto 30 vetture elettriche e 5 combustion, per un totale di 35 vetture ammesse. Il percorso previsto (analogo, in alcune parti, a quello dell’Autocross) è piuttosto filante, con alcuni tratti impegnativi. Il livello medio dei team, rispetto agli ultimi anni, è stato più elevato, complice il fatto che le vetture a fine stagione sono più pronte ad affrontare le prove dinamiche. La pioggia, che ha caratterizzato una parte dell’Endurance, non ha inficiato particolarmente sulle prestazioni dei team e non ci sono state grosse soprese: i team da sempre più performanti, come Tallin e Graz, hanno infatti rispettato le attese. Rammarico invece per alcune vetture che si sono fermate subito dopo la prima curva e non sono più riuscite a ripartire.
Nel dettaglio di questa prova dinamica, nella Classe 1CV, si è quindi aggiudicato il primo posto il team MoRe Modena Racing Hybrid dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, la cui vettura si è distinta nel livello di prestazione assoluta, anche nel confronto con le vetture elettriche. Al secondo posto, Aixtreme Racing di UAS Aachen e al terzo FUF Racing Team della Frederick University.
Nella Classe 1EV ha vinto l’Endurance FS Team Tallinn di Tallinn TU/UAS, che ha avuto la prestazione migliore grazie ai piloti e alle logiche di controllo implementate sulla vettura, che le hanno permesso di eseguire tutte le varie manovre sulla pista in maniera molto pulita ed efficace. Al secondo posto Joanneum Racing Graz di UAS Graz e al terzo WHZ Racing Team di Westsächsische Hochschule Zwickau.
Nella Classe 1DV, che ha affrontato la prova di Trackdrive al posto dell’Endurance, si è aggiudicato la prima posizione eForce Prague Formula della Czech Technical University in Prague.
Durante la cerimonia di premiazione sono stati assegnati anche i premi relativi agli eventi statici - Cost Event, Business Presentation Event e Design Event - ufficializzando così il podio dei vincitori.
Il Cost Event della Classe 1DV vede al primo posto FS Team Tallinn di Tallinn TU/UAS, seguita, al secondo posto, da eForce Prague Formula della Czech Technical University in Prague e, al terzo, da CURE Mannheim e.V. di DHBW Mannheim. Nella Classe 1EV si è aggiudicato la prima posizione il team FS Team Tallinn di Tallinn TU/UAS, seguito, al secondo posto, da Joanneum Racing Graz di UAS Graz e, al terzo, da HAWKS Racing e.V. di HAW Hamburg. Infine, per la Classe 1CV: team Sapienza Corse di Sapienza Università di Roma e, a seguire, Bengawan Formula Student Team UNS della Universitas Sebelas Maret e Formula Racing Team della University of Cyprus.
Nel Business Presentation Event, per la Classe 1DV, si posiziona al primo posto FS Team Tallinn di Tallinn TU/UAS, seguito, al secondo posto, da Firenze Race Team dell’Università degli Studi di Firenze e, al terzo, da UniNa Corse - Squadre Corse dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Nella Classe 1EV vediamo in prima posizione il team ISC FS Racing Team della ICAI | Comillas Pontifical University, seguito da Dynamics e.V. di OTH Regensburg e da Joanneum Racing Graz di UAS Graz, rispettivamente al secondo e terzo posto. Infine, per la Classe 1CV: MoRe Modena Racing Hybrid dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, seguito da Bengawan Formula Student Team UNS della Universitas Sebelas Maret e da Sapienza Corse di Sapienza Università di Roma.
Per il Design Event della Classe 1DV, al primo posto troviamo FS Team Tallinn di Tallinn TU/UAS, seguito, al secondo posto, da eForce Prague Formula della Czech Technical University in Prague e, al terzo, da UniNa Corse dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Nella Classe 1EV si conferma in prima posizione FS Team Tallinn di Tallinn UT/UAS, seguito, al secondo posto, da TU Graz Racing Team della Graz University of Technology e, al terzo, da eForce Prague Formula della Czech Technical University in Prague. Infine, per la Classe 1CV: MoRe Modena Racing Hybrid dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, seguito da Aixtreme Racing di UAS Aachen e da Sapienza Corse di Sapienza Università di Roma.
Ricordiamo anche i premi speciali e i premi istituiti dagli sponsor. Sono stati consegnati il premio Dallara “Award for the best Car/Resources balance”, andato a FS Team Tallinn di Tallinn UT/UAS; i premi conferiti da Ferrari S.p.A. ai team delle Classi 1CV e 1EV primi classificati nella prova dinamica di Endurance & Efficiency, rispettivamente MoRe Modena Racing Hybrid dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e FS Team Tallinn di Tallinn TU/UAS; il premio FEV eXaV “Innovative Strategies for e-PWT System Control” assegnato a UniBo Motorsport Electric dell’Università di Bologna, per cui la valutazione ha riguardato in dettaglio gli aspetti tecnici delle strategie del sistema di controllo e-PWT – e in particolare gli aspetti relativi a Telemetria, Torque Vectoring, Frenata Rigenerativa, Disponibilità di budget - e anche le Soft Skills emerse in fase di presentazione. Il premio Geico “Top Coating Award” è stato conferito a Joanneum Racing Graz di UAS Graz avendo il team dimostrato di avere conoscenza delle lavorazioni effettuate sui materiali, insieme ad una certa attenzione ai dettagli, al fine di ottenere un buon risultato estetico, e alla passione per l’aggiunta di ulteriori dettagli, nascosti alla vista, che rappresentano un tocco personale ed esprimono il desiderio di andare oltre la mera necessità.
E ancora, il premio Magna “The Most Digital Engineering” consegnato a HAWKS Racing e.V. di HAW Hamburg avendo il team sviluppato un digital twin dettagliato e realistico utilizzando sia modelli personalizzati che modelli standard, come richiesto. La calibrazione con curve reali garantisce l’affidabilità dei risultati e il lavoro svolto getta le basi per ulteriori sviluppi, con l’impiego dell’intelligenza artificiale. Il premio Marelli “Performance and Inclusion in Sustainable Practices” è stato assegnato a Firenze Race Team dell'Università degli Studi di Firenze per aver mostrato un forte impegno per la sostenibilità nella propria organizzazione e nelle operations. Notevole, in particolare, l’applicazione dei principi del Design for Sustainability e grande l’attenzione dimostrata per la diversità e l’inclusività. Il premio di Podium Advanced Technologies “Podium Advanced Technologies Best Battery Award” è stato conferito al team UniBo Motorsport Electric dell’Università di Bologna, riconosciuto per il design innovativo ed efficiente della batteria, che ha dimostrato eccellenza in termini di sicurezza, prestazioni e gestione dell'energia. il premio SKF “Sustainability at 360 degrees: stay tuned, embrace the change” assegnato a UniTS Racing Team dell'Università degli studi di Trieste per i risultati eccezionali ottenuti sia nell'innovazione tecnica che nell'approccio globale alla sostenibilità. Pratiche e lungimiranti le soluzioni attuate, in particolare nel ridurre l’impronta di carbonio. Integrando materiali ecologici come la fibra di lino rispetto alla tradizionale fibra di carbonio, ha dimostrato un impegno verso la responsabilità ambientale pur mantenendo elevati standard di prestazione. E l'interpretazione olistica della sostenibilità è andata ben oltre gli aspetti tecnici, avendo il team integrato con successo i principi fondamentali di governance, pianeta, persone e prosperità nel progetto, con un lavoro che riflette gli standard etici, promuove la diversità e favorisce valore a lungo termine.
Il premio Teoresi Group “Electronics development process: innovative controls, methods and architectures” è andato a E-Agle Trento Racing Team dell’Università di Trento – meritevole di aver ideato un processo innovativo per la generazione di database e codice per la gestione dei messaggi sulla rete del veicolo, abbinato a un sistema di integrazione continua che ha consentito il costante monitoraggio e miglioramento del software, e un sistema di accumulo di energia (“pacco batterie”) innovativo in termini di raffreddamento, modularità e manutenibilità.
Infine, quest’anno ANFIA ha assegnato il premio Best social networker on FSAE Italy 2024 App allo studente più attivo sull’app FSAE Italy 2024, novità introdotta per facilitare il matchmaking, a fini di recruitment, tra studenti universitari partecipanti alla manifestazione e referenti delle aziende sponsor e partner dell’evento, oltre che per favorire il networking tra referenti delle aziende sponsor e partner. Il premio è stato assegnato a Muhammad Anas Rabbani di HAWKS Racing e.V. - HAW Hamburg.
Ogni ulteriore informazione è reperibile sul sito dell’iniziativa (www.formula-ata.it/), tra cui le classifiche ufficiali: www.formula-ata.it/results-2024/
Al link seguente i video giornalieri ufficiali di FSAE Italy 2024: https://bit.ly/3zaQ01z