Nella Classe delle vetture a combustione interna, le Università di Bologna e Roma Tor Vergata ottengono, rispettivamente, il secondo e il terzo posto, mentre il Politecnico di Milano conquista la terza posizione nella Classe delle vetture elettriche e la squadra dell’Università di Modena e Reggio Emilia occupa il terzo posto nella Classe Driverless.
I team italiani che hanno ottenuto il primo posto nei vari eventi statici sono Race UP Combustion e Race Up Electric dell’Università degli Studi di Padova, UniNa Corse - Squadra Corse dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e Dynamis PRC del Politecnico di Milano.
Siamo soddisfatti di questa XVIII edizione di Formula SAE Italy in cui i team di studenti partecipanti hanno dimostrato grande impegno e serietà nell’affrontare le sfide di progettazione, management tecnico, presentazione del business plan e della sostenibilità economica del progetto, teamwork, team management, conformità della vettura al regolamento e prestazioni in pista che, nel confronto con gli esperti dell’automotive e del motorsport che compongono le giurie e il team dei verificatori tecnici - che ringraziamo per il prezioso supporto - danno loro un’opportunità di crescita unica nel suo genere.
La presenza, nelle giurie, di rappresentanti della filiera produttiva automotive – alcuni dei quali provenienti dalle aziende sponsor e dai partner tecnici – dà modo ai giovani aspiranti ingegneri di entrare in contatto con chi affronta quotidianamente sfide professionali che vanno ben oltre i confini di una competizione studentesca, vivendo così un’esperienza di avvicinamento alla realtà industriale.Gianmarco Giorda, Direttore Generale di ANFIA